Mano di rovescio per forza

Vorrei esprimere le riflessioni sulla mano da me giocata a senza, quando il contratto giusto era a picche. La mano non era facile da dichiarare e abbisogna (anzi urge) di un'analisi.
Ricordo la mano del mio: 5 picche chiuse asso, re ,dama, 4 fiori, singolo a cuori e 19 po. Dopo l'apertura di 1 , Ale interviene di 2 . Io, con 8 po e 3 picche, 4 fiori e mano bilanciata, contro. Quando la licita è tornata al mio, Giuse ha dichiarato 3 , con l'intento di darmi mano forte per giocare manche. Sfortunatamente, l'unica manche che potevamo giocare dopo quella licita era a senza o a fiori, perché la surlicita, data in quel contesto, forza, ma chiede solo il fermo e fornisce l'informazione di una mano dove il colore è bandito. La mano di Giuse però non era adatta per giocare a senza.
Analizziamo tutte le risposte che avrebbe potuto dare:
- 3 . Indica mano piatta, picche quarte e almeno 17 po. Chiede il fermo per giocare a senza. Non è corretta.
- 3 . Dopo il mio contro, non allunga le picche e non dà mano di rovescio (dopo il contro sputnik, il secondo palo dichiarato dall'apertore non allunga il primo e non dà mano forte) ; sbagliata tuot court.
- 2 . Dà correttamente la propria distribuzione, ma non dà mano di rovescio. Giochiamo 2 , perché io, con 3 picche d'appoggio, mano piatta e 8 po, passo. Non è la licita giusta.
- 3 . La dichiarazione mostra una sesta e mano forte. In tal caso è lecita, perché il palo di picche, anche se quinto, è solido, anzi, chiuso. Se io ho il singolo a picche, siamo ancora in tempo per giocare la manche a senza. Se ne ho 2 sole, siamo ben coperti per giocare la manche a picche con 7 atout. Dal momento che non ci sono alternative, secondo me questa era la dichiarazione da fare.

Il problema dell'analisi è che nessuna di quelle dichiarazioni non si adatta perfettamente alla situazione che ho in mano io.
Non mi puoi dire che la licita migliore era 3 quando mostro la sesta e io ho la quinta in mano perché tu con 8pt. e due carte di picche(invece che tre) mi avresti detto 4 lo stesso e magari si va anche sotto perché le atout non bastano o sono messe male.

Io non so cosa avrei dovuto dire, forse su 3NT tuo dopo 2 devo riaprire la licita a 4 mostrando una mano sbilanciata e nessuna intenzione di giocare a senza con il singolo di cuori.

Giuse, sarebbe bello che ci fosse sempre una licita perfetta per ogni evenienza, ma purtroppo non è così. Quella licita, secondo me, è quella che maggiormente si avvicina al contratto giusto. E' vero, si corre il rischio di giocare con 7 atout, ma con quelle belle picche, che male ti puoi fare?
La tua proposta di dare 4 dopo il 3NT, per allungare le picche e mostrare di non volere giocare a senza è molto interessante, sicuramente meglio che lasciarmi un contratto impossibile a senza, ma io posso avere comunque 2 picche e 3 fiori (con 4 cuori e 4 quadri); in tal caso, io avrei riportato comunque a picche e avremmo giocato comunque la manche con 7 atout. Anche la tua è una proposta senzata e corretta, però. Sentiamo anche gli altri.

Il mio intervento è stato di 2 e non 2 , sul tuo contre giuse ha detto 3 e io ho detto 3 .
Il che mostra una mano sbilancaita in mio possesso e sicuramente non troppo debole, eravamo pure in seconda mi pare e le mie carte erano le seguenti
Asso settimo di quadri
Asso di fiori e
dama quinta di cuori.
Per me con la mano di Giuseppe si licita come ha licitato GIUSEPPE!
La surlicita tendenziamente ti chiderà pure il fermo nel mio palo ma mostra innanzitutto forza e quello è l'obiettivo primario che ti deve chiarire Giuse (qui si gioca manche noi!)
Il 3 nt sul mio 3 cuori per me è una cavolata.
Sapete che io ho una mano molto sbilanciata e coi punti, il rischio di giocare a senza contro una mano sbilanciata è troppo elevato.
D'altronde Duccio tu sai che Giuseppe al 95% ha la quinta di picche.
Per me devi dire 4 picche.

E giuseppe non aveva il singolo di cuori ma di quadri e la terza di cuori di Asso re fante.

Ce l'avete tutti come me, eh? Comunque ribadisco il mio punto di vista: 3 . Oltrettutto, dando il 3 , impeddisce a te di licitare la tua manche e ci fa andare a manche noi. La surlicita di Giuse dà forza, ma non mostra la distribuzione che ha. (Ciò non toglie che dire 3NT è una cavolata).

Non è questione di avercela con te, io avrei licitato così.
3 non mi piace, mente sulle picche e per di più è passabile

anche secondo me giuse ha licitato correttamente, così come duccio ha fatto bene a dire 3sa.

Allora giuse aveva una mano così circa, giusto?

AKQ109
Kxx
x
AQJx

al massimo poteva aprire di 2 (forte) o 2 (forzante generica) se voleva, ma anche 1 è corretto; dopo di che ale interviene di 2 , e possiamo verosimilmente fargli almeno 10-12po e un bel palo quinto di , o una mano equivalente.
Tu X così il tuo compagno sa che hai almeno 8po e molto probabilmente la 4a a (se giochi la DLN anche 5a).

Ora, giuse vuole giocare, ha una mano bellissima, e può dire:
- 2 : 5 -4 e 12-15po
- 2 : 12-15po, 5 o 6
- 2sa: 4 -3-3-3 o 5 -3-3-2 con il fermo a
- 3 : 5 e 4 , una mano da media in su (quindi direi 15/16+po)
- 3 : surlicita, forzandoti, e ti chiede il fermo a
- 3 : a salto, non so se io la intenderei solo come indicazione di forza in po, magari gli farei una 5 -5 o una 6 -5 con punteggio buono, o magari con 4 e 15po (ti appoggia, forzandoti, alla manche di )
- 3 : rever a , monocolore
- 3sa: rever a sa con la 5 -3-3-2

Ora, secondo me nessuna di queste licite descrive perfettamente la mano, perciò è ovvio che giuse dve scegliere fra una di queste, ed ha scelto per il 3 - dandoti un info non precisa sulla distribuzione ma facendoti sapere che è fortemente intenzionato a giocare manche.

Poi tu sul suo 3 , ed il 3 di ale (che è un corsaro), se dici 3sa lo dici con il fermo a e almeno un mezzo fermo a ; l'unica cosa è che magari lo dici dalla parte sbagliata e diventa un contratto infattibile (anche se poi non dovresti andare sotto di mille se fermi o "quasi" dappertutto); se invece contravi mostravi, secondo me 10po e la mancanza del fermo in un palo (secondo me proprio )

Ora giuse poteva dirti 4 , come negazione del 3sa (quindi un contro senso che ti fa pensare "prima mi chiedi il fermo per giocare 3sa e poi non vuoi?ma guarda questo s..c.ex..xpx..o") e ti da una 5-4 (forse una 6-4) e ti chiede di scegliere se giocare a o a la manche. Se poi tu hai questa mano

xx
AJxxx
KJxx
xx

e gli dici 4 non ti può rompere e si gioca 4 , "tanto li giochi te" come dico io

Detto questo, io avrei aperto di 2 o 2 date le 3 perdenti e mezzo; se avessi aperto di 1 , sul tuo contro avrei dato 3 (rischiando, certo, che il mio passi, ma bisogna scegliere che fare), ma queste sono scelte che ognuno fa secondo i propri criteri e quelli che generalmente utilizza con il compagno abituale

Grande Edo! Le tue analisi sono sempre dettagliatissime!